Box auto, Napoli la più cara. Prezzi in ripresa dopo il crollo: in testa Firenze e Roma

Box auto, Napoli la più cara. Prezzi in ripresa dopo il crollo: in testa Firenze e Roma

Dopo anni in cui le quotazioni sono crollate del 40% e l’offerta si è impennata, il mercato dei box auto delle grandi città torna a dare segnali positivi. Anche se rimangono lontani i tempi in cui un garage – al pari delle case, se non di più – era un investimento di “sicura rivalutazione”, potrebbe essere il momento di tornare a valutarne l’acquisto, visti i prezzi più abbordabili. Almeno a guardare ai dati di Immobiliare.it, che registrano una domanda in via di stabilizzazione, così come le quotazioni, che anzi tornano a crescere, soprattutto nelle zone centrali.

Firenze e Roma sono i città che registrano le crescite maggiori dei prezzi, attorno al 10% su base annuale. Sul fronte delle locazioni le performance migliori sono al Sud: a Napoli e Palermo gli affitti medi richiesti sono saliti del 16% rispetto al 2018.
Tra le cause del crollo del mercato, oltre ai riflessi della più generale crisi immobiliare, si possono individuare un parco circolante di proprietà invecchiato e la diffusione di noleggio a lungo termine e car sharing (ad esempio a Milano, dove soprattutto tra i giovani l’auto di proprietà non sembra più una necessità)

«Il boom dell’offerta, che in alcuni casi era cresciuta di quasi il 40% nel quinquennio 2013-2018 – si legge in una nota di Immobiliare.it – si è arrestato e il numero di annunci sta tornano lentamente a volumi più contenuti». Il calo più evidente è a Palermo e Verona (-13%), seguite da Firenze (-10%). L’unica fra le grandi città dove l’offerta continua a crescere, anche se in modo molto meno evidente rispetto al passato, è Bologna (+4% annuo).

PREZZI MEDI DI VENDITA
Valori in euro e variazioni percentuali annua (Fonte: Immobiliare.it)
CANONI MEDI D’AFFITTO
Valori in euro e variazioni percentuali annua (Fonte: Immobiliare.it)

Per quel che riguarda le quotazioni, è Napoli la città più cara per acquistare un garage: 20 mq costano in media 43.500 euro (+9% annuo), seguita da Bologna (42.80 euro/mq, + 5%), Milano (39.600 euro/ma e +7%) e Roma (37.100 euro/mq, +11%). Prendere in affitto un posto auto costa caro, invece, a Milano: per la stessa pezzatura la richiesta media è di 215 euro al mese, contro i 124 del fanalino di coda Verona.

«La percezione dei box auto è mutata e non si tratta più di proprietà considerate irrinunciabili – dichiara Carlo Giordano, ad di Immobiliare.it –. Per questo motivo è difficile ipotizzare una vera e propria ripresa per questo segmento dell’immobiliare. Va detto però che il trend tutto sommato positivo che si registra nel mattone dei grandi centri si riflette anche in parte sul segmento dei garage che smette di soffrire come in passato. Una sinistrosità più diffusa e una minore disponibilità dei servizi di car sharing portano a risultati migliori nel Sud Italia, dove i prezzi risultano più in ripresa che altrove e il volume dell’offerta inizia a ridursi. A Milano, dove la domanda di immobili in locazione ha superato quella degli immobili in vendita, la fortuna di questa formula sembra coinvolgere anche i box».

 

Fonte il Sole 24 Ore Immobiliare